"SWEET" Acoustic Ambient
L'incontro del didjeridu con Monica Smith.
"Ascoltare
la musica con tutta la nostra attenzione mette a riposo la mente
e la
pace che ne deriva è rigenerante."
La definizione di musica "ambient" nasce negli anni settanta con i memorabili dischi di Bryan Eno. "Acoustic Ambient" è un genere, che si ispira alla musica di ricerca d'avanguardia e utilizza solo strumenti acustici ed sesplorano sonorità che richiedono curiosità e desiderio di espansione del nostro campo uditivo. Le frequenze molto basse e la grande gamma di armonici richiedono all'orecchio di aprirsi ad un ascolto profondo, volto puramente al Suono.
SWEET nasce nel 2003 dopo l'incontro di Monica Smith
e Moreno Papi. In seguito alla presentazione del loro lavoro legato alla
musicoterapia decidono di produrre un cd che racchiuda lo stesso impatto
sonoro del concerto. Ci siamo trovati nel luglio 2004 a registrare nello
studio di Riccardo Mazza, grande esperto di surround e spazializzazione
del suono. Clicca sul CD per approfondimenti e per l'acquisto.
Monica
Smith vive tra Londra e Torino, è diplomata in Oashiatsu e studia tramite l'astrologia il legame tra i
cicli lunari e la salute. Ha scritto il libro "Introduzione allo
Shiatsu" (Edizioni L'Età dell'Acquario). E' diplomata all'Accademia
di Suono, Musica e Colore "Tama-Do" diretta da Fabien Maman,
musicista e agopuntore.
Suo sito clicca qui.
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SWEET concerto di musica ambient acustica con
Monica
Smith (Campane di Cristallo, Kotamo, Gong, Canto Difonico)
Moreno
Papi (Didjeridu, Didjeribone, Canto Difonico).
Per
noi fare musica vuol dire accordarsi ai principi del Suono, come forma
di partecipazione ad un armonia più grande. Il Suono precede la musica
e ogni frequenza si apre su una nuova dimensione, ma la percezione esterna
non è tutto, c'è anche un ascolto interiore. In questo modo si rivelano
grandi spazi in noi, che risuonano silenziosamente risvegliando il nostro
Suono interiore. Quando la vibrazione si espande all'interno sembra non
aver mai fine: ci accompagna ai confini del conosciuto proiettandoci oltre,
là dove la mente non segue. L'ascolto interiore mette a riposo i pensieri
e la pace che ne deriva è profondamente rigenerante. Lo stato di attenzione
e consapevolezza deve però essere lieve e saper dissolversi quando è il
momento di far spazio semplicemente al Suono.
(special guest Giovanni Falzone alla tromba)
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